24 Agosto 2004
Giornata all'insegna dell'attesa . . .
Dopo una lunga mattinata sventata, verso le 14:00 la papera era già operativa con 10 nodi di vento.
Dopo circa un'ora il vento attiene la soglia dei 20 e la laguna di Morne si riempie istantaneamente di vele, per lo più 5,5 ma con qualche pigro, vedi il pelato, che ha lasciato montata la vela del giorno prima (4.5-5.0, vedi report).
Dopo qualche bordo corto sul primo reef, con mezzo metro, alla ricerca del saltello, noto delle belle onde sui 3 mt a Manawa, l'outside reef.
Una rapida spedizione con il DrWind in loco rivela l'orrore della situazione. Lo spot è invaso da 5 kitisti francesi, che grazie al vento estremamente leggero riescono a droppare le onde con grande anticipo rispetto ai windsurf, partendo praticamente da Reunion, modello longboard che condivide lo spot con le shortboard nel surf . . . ergo praticamente impossibile serfare.
La presenza di alemno 15 windserfisti fa il resto.
Le onde sono col bigliettino, come dal pizzicagnolo.
Stanco dell'andazzo, all'ennessimo drop di un kite che partendo da dentro e dietro inverte la vela e mi si piazza sopravvento in precedenza, decido "enough!" e mi serfo l'onda, con il coltello in bocca per la sicura reazione del francese, che si ritengono local a Mauriitus.
E in effetti la reazione arriva puntuale. Alle rimostranze del francese declino candidamente che ci sono troppo kite in acqua e che rimanendo loro in 5 per noi windserfisti sarebbe stato possibile prendere un'onda in precedenza. Dopo uno scambio di complimenti sulle rispettive mamme, e dopo che il tipo risponde che secondo lui sono i windserfisti a essere troppi, il kitista cuor di leone se ne rientra riva, ma la situazione non cambia.
4 Kite sono abbastanza ad attufare completamente lo spot.
Questo però non mi impedisce di prendere 2-3 picchi sui 2,5 metri, ma la serfata dell'outside è sempre quella, potente come dimensione, ma troppo onshore per spararsi roba radicale. Solo bei lunghi bottom con cutback sull'apice della faccia in piena potenza. Va più bene per i pallonari, noi aspettiamo ancora la condizione giusta.
Comunque sempre molto meglio di un calcio nelle cosiddette.PS: ho un desiderio - lo ammetto, e da oggi molto più forte - vedere uno di quei palloni ciancicati da un'onda esplodere nel reef in mille pezzi . . . ma possibile che non cascano mai, manco per sbaglio?
Nettuno, Dio dei Mari e Kali, Dea delle Dee, mi esaudite prima che parto?
Sono anche disposto a trasportare a riva il corpo esanime e intontito del kitista, ma - vi prego - me ne fate vedere almeno 2-3 in mille pezzi?
Prima che parto . . . prometto che dopo 1 precedenza ogni 10 onde gliela lascio a sti bustaroli del menga e parvenu degli oceani . . .