19 Agosto 2004

Una persona normale, visto che ieri aveva fatto vento la mattina, ma non il pomeriggio, a fronte delle stesse previsioni si sarebbe organizzata per andare la mattina. Io invece di fronte a una birra, ho chiesto ieri le previsioni alla Pizia Cumana del Lazio, il Prof Andrea, che aveva categoricamente smentito. Per cui fiducioso me ne sono andato in ufficio. . . per scoprire all'una che erano 4 ore che al Santo si planava.

Per farla corta sono partito a raffica, per arrivare alle 14:30 al Santo, dove ho potuto montare la 5,5, fare la mia solita mezz'ora planata, e passare il resto del tempo nella grande chiacchiera windsurfistica.

Note di luce nel bigio pomeriggio è la prova in acqua dell'attrezzatura del Maestro. Beh, non c'è che dire, bella, anche se la vela, una pryde combat 2005, è molto molto tradizionale, e la tavola, un custom dimato su una nota tavola freestyle dell'anno scorso, va bene è leggera ma aveva le strap montate per i piedi pinnnati delMaestro, l'arma segreta che gli da aderenza durante le transizioni fin first. Dei miei ce ne sarebbero voluti due, ergo impossibile provare roba, a rischio di spezzarmi il collo del piede.

Altra nota di colore è l'arrivo da Banzai del Principe. . . e i suoi agghiaccianti racconti di aerial in sudafrica finiti in lavatrice e punti sul cranio. . . Principe . . sei avvisato . . quest'anno a natale ti vengo a marcare stretto . . .