L'Odizzia .. ovvero .. le avventure di un fristailer in terra santa!
Libro Primo - la partenza
Il nostro caro eroe, armato di tutto punto,
A un mese dalla partenza, scopre per le avai, ci vuol il passaporto!!!
Indomito e risoluto, sollecita le autorità,
che non vorranno mai, un campione così, tenerselo in Italia.
Morale della favola, in men che non si dica,
due firme e due sorrisio, je fanno il passaporto
che all'altri più mortali ce vojono tre mesi
Libro Secondo - l'attrezzatura
Oibò ma che alla avai, la
5.6 e il fristail, andranno sempre bene?
Ma si non c'è problema, il vento la è leggero,
e magari per i buchi, me porto la 6.2...
Libro terzo - l'amara realtà
Lo sbarco in terrasanta, il bacio
al suolo sacro,
"ahò ma a me sto spot, me sembra più
lontano,
della mia amata baia e de talamone spiaggia"
Scende a daimond ed, controlla la condizione
e che te scopre allora?
"ahò ma nun è piatto, ma allora
me han fregato!"
Che qui il fristail co l'onda, davvero nun se fa" ..
E mentre conticchiava, i soldi già investiti,
la guarda divertito
e scopre che col uinserf se va pure coll'onda
Pensa a campellino, ai video de fristail,
"Ma dai sarà noioso
ma forse pure co l'onna qualcosa se po fà!!"
Libro quarto - La prima uscita
Senza perdersi d'animo scarta
le vele nuove
monta il suo bel fristail e esce senza problemi
Peccato che al ritorno, abituato bene
col ciccio oceanico se prende un'incartata
Ma niente paura assai, due giri de fasciatura
duecentomila mail, ed ecco che lo zio
in men che non si dica ritorna presto in forma.
E noi che qui da roma, già eravamo pronti
a accoglierne le spoglie
col volo speciale al quirinale esposte.